Sessione 10

Quando Larkin va via, Jesse Hughes chiede agli investigatori di unirsi a lui per un drink e conoscersi meglio. Durante la conversazione rivela agli investigatori che il suo vero nome è Jackson Elias, e che crede che Larkin possa volerli metterli in pericolo.

Ammette di essere a Lima per fare ricerche su un nuovo libro che sta scrivendo, sulle società segrete in Perù. In particolare, ha trascorso un po' di tempo viaggiando nella zona vicino al Lago Titicaca, alla ricerca di prove di quello che crede sia un secolare culto della morte.

Elias sa alcune cose su Larkin e sulla sua spedizione che condivide con gli investigatori.

• In precedenza, Larkin aveva cercato di convincere alcuni abitanti di Puno a "esplorare" la piramide, ma non era riuscito a trovare nessuno disposto ad accompagnarlo. Da allora, si è dedicato alla ricerca di stranieri per dare corpo alla sua spedizione.

• Il prof. Nemesio Sánchez dell' nUniversità Nazionale di San Marcos è interessato a unirsi alla spedizione, ma Larkin ha ignorato questa richiesta. Il prof. Sánchez crede di avere alcuni vecchi documenti e manufatti relativi al sito, ed Elias dovrebbe visitarlo per vederli il giorno dopo.

• Alcune persone a Puno hanno avvertito Elias che de Mendoza è un "kharisiri", un mostro vampirico del folklore locale che succhia il grasso corporeo dalle persone. Elias si affretta a precisare che tali mostri non esistono e che le storie probabilmente sono iniziate con l'arrivo dei conquistadores nel XVI secolo. Elias crede che sia Larkin che de Mendoza siano probabilmente coinvolti nel culto su cui sta indagando. Elias non è del tutto sicuro di come questo si riferisca alla piramide, ma sospetta che possa essere il fulcro delle loro operazioni.

• Ci sono altri membri della setta che Elias non ha mai incontrato. Elias non sa quanto sia grande il culto ma, dalle storie che ha sentito, sospetta che sia alquanto vasto.