Gennaio 1925, New York
Sono passati 4 anni dalla spedizione degli Investigatori in Perù. Jackson Elias li contatta nuovamente con un telegramma, invitandoli ad incontrarlo a New York in un paio di settimane. Pare che lo scrittore stia seguendo una pista relativa alla Spedizione Carlyle.
Gli investigatori si incontrano a New York, e prendono del tempo per ottenere informazioni sulla spedizione. Scoprono che la spedizione è infatti fallita, e tutti i membri della stessa sono morti in circostanze misteriose. I PG ponderano sull' intervistare Erica Carlyle, la sorella del defunto leader della spedizione Roger Carlyle, ma decidono di rimandare, ritenendo più importante ottenere prima informazioni da Jackson.
15 Gennaio 1925, New York
Giunto il giorno dell' incontro, Robert riceve una telefonata da Jackson, per confermare l' appuntamento all' Hotel Chelsea, stanza 410, alle 8 di sera. Jackson sembra aver fretta, e ha la voce un po' preoccupata.
Gli investigatori si recano all' hotel al' orario stabilito. Gunti dinanzi alla porta della stanza dello scrittore, percepiscono un fioco rantolare provenire dalla stanza, e rumori di persone presenti nella stessa. George sfonda la porta, e si trova davanti ad una scena alquanto agghiacciante.
Jackson è stato sventrato di recente, e giace sul letto. Una figura sta scappando dalla finestra, per usare la scala antincendio. George si lancia all' inseguimento, ma purtroppo dopo aver esploso un colpo di pistola perde le tracce dell' uomo. Riesce altresi' a notare che l' uomo è di colore, e che indossa una strana benda attorno alla fronte.
Nella stanza 410, gli altri investigatori notano che l' assassino era in cerca di qualcosa; vari fascicoli sono stati scaraventati in giro per la stanza. Una rapida analisi del corpo di Jackson rivela una strana ferita è stata praticata sulla sua fronte.
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