Sessione 20

22 Gennaio 1925, New York

Emilia guarda nel pozzo, dove una creatura da incubo urla e si lamenta in preda al dolore a la follia. Una massa di volti racchiusi in una sorta di carne gelatinosa la implora di nutrirla. La sanità della donna cede, ed Emilia si ritrova in stato catatonico ad osservare l' orrore ululante, pericolosamente vicina al bordo della fossa.

Frank consegna George alle cure di Robert, e ritorna nello scantinato per recuperare Emilia. Il detective si assicura di non guardare nella fossa, e usa l' argano per sigillare di nuovo la prigione della mostruosità. Poi insieme si dirigono verso le scale.

Fuori dal negozio, Needham sta combattendo contro un cultista della Lingua Insanguinata, mentre Jackie giace morto in terra, con un cultista che continua a pugnalarlo. Frank uccide uno dei cultisti, e Needham si occupa dell' altro.

Il gruppo nota un furgoncino parcheggiato poco lontano, e decidono di prenderlo per fuggire. Recuperano Douglas e Art dall' altro lato del negozio, e si preparano ad abbandonare il luogo. 

Ma Robert ha un ripensamento: temendo che Silas possa incriminarli quando si risveglierà, decide di giustiziare l' uomo ancora privo di sensi con un colpo di pistola alla testa. Questo atto truculento gli fa perdere il controllo, e il dottore sviluppa una temporanea fobia per le persone di colore. I compagni di Hilton sono disgustati dalle azioni del dottore, e decidono di prendere il furgone e andare via. 

Frank prova a fermarli, aggrappandosi ad uno sportello mentre il camioncino corre a tutta velocità per le strade di Harlem. Needham perde il controllo della vettura e si va a schiantare. I compagni di Hilton muoiono nell' incidente, mentre Frank è ferito gravemente. Nella distanza, robert si accorge dell' incidente, e si affretta a soccorrere il compagno. Miracolosamente, riesce a salvarlo.

Mentre sono li' per strada e disperati, Ferdinand, che li stava cercando, arriva e li soccorre. Prende in macchina George, Robert, e Frank, e li porta in ospedale. Soltanto in un secondo momento si accorgono della mancanza di Emilia.

Nel frattempo Emilia ha deciso di rimanere nella Ju-Ju House, e pondera sul dare fuoco al negozio, per eliminare ogni traccia. Trova una bombola di kerosene, e innaffia il cadavare di Silas con la sostanza. Mentre cerca un fiammifero, si accorge della figura di Mukunga M'Dari che si staglia contro l' uscio della porta, pugnale alla mano. Emilia gli spara, ma manca il bersaglio. Mukunga le si scaglia contro, e con un unico fendente della sua lama la decapita.

New York, conseguenze

Quando la polizia si reca alla Ju-Ju House, non trovano nulla di incriminante. 

Fortunatamente, tutte le prove necessarie per incriminare Silas e il Culto sono in una scatola di ferro che gli investigatori avevano recuperato nel seminterrato. Grazie alle capacità del loro avvocato Carlton Ramsey, e del supporto della stampa tramite Rebecca Shosenburg, gli investigatori vengono scagionati da varie imputazioni.

Il Culto della Lingua Insanguinata è stato smantellato, ma il suo alto sacerdote è ancora a piede libero.

Ferdinand si addentra nei misteri occulti del tomo in suo possesso.

Frank e George dovranno rimanere in ospedale per alcune settimane, ma sopravviveranno.

Robert, che ha ucciso a sangue freddo una persona priva di sensi, viene condannato alla pena di morte (tiro di Law 80% fallito, pushed, e fallito di nuovo!), e trasferito a Sing Sing*.

Il cadavere di Emilia non viene ritrovato.