Sessione 23

Londra, 12 Marzo 1925

Gli investigatori si recano alla London University per chiedere informazioni riguardo il Professor H Clive, nome che hanno letto sul telegramma indirizzato a Gavigan. La visita non è molto proficua, dato che il dottor Clive si trova ancora in Egitto.

Nel pomeriggio decidono di vare visita a Miles Shipley, il pittore che aveva attirato l' attenzione di Jackson Elias a seguito di un articolo pubblicato dallo Scoop. Vengono accolti dalla madre di Miles, l' anziana Bertha; gli investigatori fingono di essere dei possibili compratori, e vengono portati alla presenza di Miles Shipley. L' uomo è chiaramente nervoso, ma mostra loro la sua collezione di grotteschi dipinti.

Gli investigatori sospettano qualcosa di losco, e Ferdinand riesce a fare appello all' ultima scheggia di umanità presente nell' uomo. Miles rivela di essere "prigioniero" di sua madre, che in realtà è una creatura mostruosa sotto spoglie umane. A quel punto, Bertha arriva e si rivela come Ssathasaa, un uomo serpente originario di un' era milioni di anni nel passato. Il gruppo si difende dai poteri psichici della creatura, e la uccidono. Miles, ora libero dall' influenza del mostro, decide di unirsi agli investigatori nella loro ricerca della verità.

Mentre Miles e Ferdinand sono fuori a prendere un po' d' aria, Hans e Frank perlustrano la casa, e trovano delle fialette contententi uno strano liquido verde. Pare che Miles si iniettasse il liquido, creato da Ssathasaa, per ricevere le visioni che poi rappresentava su tela. 

Wang e George investigano l' attico adibito a studio. In un armadio trovano un dipinto che rappresenta una giungla primordiale. Più osservano il dipinto, più si sentono attratti da esso. Wang comincia lentamente ad "entrare" nel dipinto, e George non riesce a fermarla. Wang svanisce all' interno del dipinto, persa per sempre nel passato, alla mercè di un' antica civiltà di uomini serpente.