Wednesday, 28 September 2022

Ferdinand Beaulieu (1898-1925)


Membro del Clero, Canadese.

10 Settembre 1898, -

Ferdinand Beaulieu,

Charles ed Isabelle Beaulieu, arrivano in Canada nel Gennaio del 1898. Charles e’ corrispondente estero per l’ambasciata francese a New Westmister, Isabelle insegnante di lingua Inglese. 

Ferdinand si e' appena aggiunto a questa loro avventura, ma solo due mesi dopo il loro arrivo, Isabelle comincera' a percepire che qualcosa sta' cambiando nel proprio corpo.

La gravidanza procede senza problemi e nella notte del 10 Settembre del 1898, Ferdinand Beaulieu viene accolto dai colori ed i suoni del mondo. Il nero del fumo ed il rosso del fuoco. Le urla della gente e le sirene dei pompieri. Il Grande Incendio di "New West" passera' alla storia come uno dei piu' grandi disastri di fine secolo della regione. 

Ferdy e' un bambino minuto e timido. Passa le giornata tra la scuola nell' indifferenza degli altri bambini. Ha sei anni quando gli impegni di lavoro, porteranno Charles nel letto di un'altra donna. Isabelle riversa sul figlio tutte le proprie attenzioni per non fargli sentire la mancanza del padre. Cominciano a frequentare la Chiesa locale, sperando di trovare nel Vangelo conforto e speranza. Da li a qualche anno Isabelle verra' spostata in una casa di cura per disturbi mentali a Toronto, dove risiede tuttora convinta che sia ancora il 1905, subito prima che Charles la lasciasse. 

Ferdy viene accolto nella chiesa locale come tanti altri bambini in condizioni di disagio. Ma dove Isabelle non aveva trovato le risposte ai propri dubbi, Ferdinand ormai adolescente, rinasce per la seconda volta. 

Introverso e curioso, passa le ore tra la piccola biblioteca nella sagrestia a quella cittadina. Nel silenzio delle sale piene di libri e preghiere, trova finalmente il suo posto nel mondo. Durante una visita alla madre, dira' di essere incuriosito da alcuni del residenti nella stessa istituzione. Comincia a rivolgere la propria attenzione verso coloro che "vedono il mondo in modo differente", cosi' come scrivera' nella lettera che accompagna la richiesta di assunzione nella stessa casa di cura dove risiede Isabelle, a Toronto. 

L'immobilita' dei ricordi della madre fermi al 1905, vengono immediatamente oscurati dalle storie di enormi rettili senza occhi, entità cristalline, umanoidi con la testa di elefante. Ferdinand scrive Quello che c'e' dentro di noi, una raccolta di annotazioni sugli ultimi mesi nella passati a Toronto. La invia ad un suo collega di studi alla diocesi di New York per un riscontro ed un mese dopo riceve in ritorno una breve missiva con un biglietto per la corriera destinazione New York.  

Gennaio 1925, New York e' ricoperta di neve, cosi' come Toronto.

Morte (sessione 25): Asfissiato dalla Progenie della Nebbia.

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